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Oggi vediamo come scegliere le migliori pinzatrici per carta.
Una graffettatrice è un dispositivo meccanico che unisce i fogli di carta o materiale simile infilando un sottile punto metallico attraverso i fogli e piegandone le estremità. Le cucitrici per carta sono ampiamente usate nelle amministrazioni pubbliche, nelle imprese, negli uffici, e nelle scuole.
Invenzione
La prima graffettatrice di cui si hanno notizie fu realizzata a mano nel XVIII secolo, in Francia, per il re Luigi XV. Ogni punto metallico riportava il marchio della corte reale. L’impiego sempre maggiore di carta nel XIX secolo fece nascere la domanda di un attrezzo efficiente per fissare i fogli. Nel 1866, George McGill registrò il brevetto USA n° 56.587 per una piccola chiusura pieghevole di ottone, precursore del moderno punto metallico, e nel 1867 registrò il brevetto n° 67.665 per una pressa che inseriva il punto nella carta. Nel 1876 mostrò la sua invenzione alla Centennial Exhibition di Filadelfia, in Pennsylvania, e continuò a lavorare su questi e altri metodi di fissaggio della carta durante il decennio 1880-1890. Nel 1868, vennero brevettate delle cucitrici da C.H. Gould in Inghilterra e da Albert Kletzker a St Louis, in Montana.
Nel 1877 Henry R. Heyl depositò il brevetto numero 195.603 per la prima macchina in grado di inserire e fissare un punto metallico in un unico passaggio, il che lo rende a detta di molti il vero creatore della moderna graffettatrice. Nel 1876 e 1877 Heyl depositò anche dei brevetti per la Novelty Paper Box Manufacturing Co di Filadelfia, per graffettatrici utilizzate per il fissaggio di scatole e libri. La prima macchina che ha permesso di pubblicare una rivista le cui pagine fossero fissate da punti metallici è stata realizzata nel 1878. Il 18 febbraio 1879, George McGill registrò il brevetto n° 212.316 per la ‘‘pinzatrice a colpo singolo McGill’’, la prima graffettatrice ad avere un successo commerciale.
Questo dispositivo pesava quasi un kg e mezzo e poteva inserire un singolo punto metallico di un centimetro in una risma di molti fogli. Il termine “graffettatrice”, per indicare una macchina per il fissaggio di documenti con un punto metallico, apparve per la prima volta sulla carta stampata in una pubblicità sulla rivista americana Munsey’s magazine nel 1901. All’inizio del 1900 sono stati sviluppati e brevettati diversi dispositivi che perforavano e piegavano i documenti per collegarli l’uno all’altro senza un punto metallico. Il Clipless Stand Machine (prodotto nel North Berwick) venduto dal 1909 al 1920, ad esempio, tagliava una linguetta di carta che poi ripiegava e infilava all’interno dei fogli. Anche il Bump’s New Model Paper Fastener usava una tecnologia di taglio e piega simile.
Come Scegliere una Pinzatrice
Sul mercato troviamo diverse tipologie di graffettatrici
-Fissa. La spillatrice fissa oggetti alle superfici, come bacheche o pareti. Una cucitrice che può spillare ha una base che si piega all’indietro in modo che il punto si inserisca direttamente dentro l’oggetto, piuttosto che piegarsi contro l’incudine. Un dispositivo realizzato appositamente per la spillatura, senza base o incudine, è chiamato pistola pinzatrice.
-A sella. Hanno una sella a forma di “V” rovesciata, per fissare fogli pre piegati per realizzare opuscoli.
-Senza punti metallici. Inventate nel 1910, sono un mezzo di fissaggio che fora un piccolo lembo di carta che poi viene fatto passare attraverso l’incisione.
Per quanto riguarda i metodi di fissaggio, possiamo fare una distinzione tra
-Fissaggio permanente. Lega gli oggetti facendo penetrare un punto metallico attraverso il materiale e all’interno di una incudine, un piccolo piatto di metallo che piega le estremità del punto metallico, solitamente verso l’interno. Sulla maggior parte delle cucitrici moderne, l’incudine ruota o scivola per poter sia piegare le estremità del punto metallico verso l’interno per un fissaggio permanente, sia verso l’esterno per spillarli. La legatura può essere standard, ondulata, piatta, o molto attaccata al foglio di carta per permettere una più ordinata sovrapposizione dei documenti. Una levapunti è un dispositivo che rimuove i punti permanenti mediante un paio di artigli ricurvi, che scorrono sotto l’estremità ripiegata del punto, raddrizzandola.
-Imbastitura. Lega temporaneamente documenti o altri oggetti come panni o vestiti che dovranno poi essere cuciti. Per spillare, l’incudine scivola o ruota in modo che il punto metallico si pieghi verso l’esterno, invece che verso l’interno. Alcune cucitrici imbastiscono piegando un’estremità verso l’interno e l’altra verso l’esterno. Il punto lega gli oggetti con una sicurezza relativa, ed è facilmente rimovibile.
Prima di scegliere il modello da comprare è quindi necessario sapere a quale scopo dovrà rispondere la spillatrice.
Il numero di fogli che è possibile tenere insieme grazie ai punti metallici è collegato direttamente alla potenza e al design della graffettatrice.
Il classico modello metallico a pinza che si afferra nel palmo della mano, come anticipato, non è infatti l’unica soluzione possibile.
Per un uso quotidiano da ufficio, la classica cucitrice a pinza in grado di spillare fino a 15 fogli è una soluzione adatta. Per utilizzi più frequenti e per unire un numero elevato di fogli, le cucitrici da tavolo sono invece la scelta ideale.
Se si cerca praticità e velocità di pinzatura, le cucitrici elettriche sono perfette.
Un altro elemento elemento da considerare è la dimensioni dei punti che si andranno a utilizzare. Se questa non fosse sufficiente, la spillatrice non riuscirebbe a tenere insieme un certo numero di fogli, visto che il punto non si chiuderebbe completamente dall’altra parte della rilegatura.
Pinzatrici per Carta più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle pinzatrici per carta più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.